Roma Bar Show 2019 una prima edizione di Successo!
Il successo del Roma Bar Show 2019 sensazioni, dichiarazioni e numeri!
A distanza di 7 giorni il grandissimo successo per la prima edizione del Roma Bar Show che si è tenuta il 23 e 24 settembre al palazzo dei congressi a Roma continua a far parlare di sé!
Nato nell’anno dell’anniversario dei 100 anni del Negroni con l’ ambizione di essere il più grande evento nazionale dedicato al mondo del beverage e con lo scopo di valorizzare le attività della spirit industry e della mixology in Italia, ha visto sfilare espositori e top player del campo che in soli due giorni hanno rivelato le tendenze del mercato e dei consumi.
Programma folto e affluenza record per una prima edizione : Masterclass, talk e conferenze, eventi collaterali e fuori salone dedicati al trade e al pubblico, gli stand delle principali aziende liquori, spiriti, birra e distillati, i migliori bartender e i loro cocktail, tutti riuniti per per un evento che ha mobilitato la Roma Notturna e non.
Parole chiave di questo Roma Bar Show : food pairing, lo street food e… Mexico Village!
Tra Tequila e Mezcal Sotol Bacanora e Rum l’ organizzazione ha riservato un piccolo ecosistema di colori, odori, sapori, atmosfere e musica che hanno rappresentato un vero inno alla cultura Messicana!
Un successo su tutti i fronti, quindi, che ha fatto perdonare anche l’attesa di due ore fuori dal salone del primo giorno e che ha entusiasmato tutti dagli operatori del settore ai rappresentanti di brand Nazionali ed Internazionali.
L’entusiasmo è stato anche confermato dai veri protagonisti della manifestazione: le aziende coinvolte.
Per questo motivo abbiamo incontrato Stefano Sturani Sales Manager di Grappa Francoli a cui abbiamo chiesto di elencarci i 3 punti di forza di questa edizione e senza esitare ci ha risposto:
- La Grande Affluenza da tutta Italia da Palermo a Trieste e sopratutto affluenza di qualità. Molti operatori del settore pochi consumatori gente bella e appassionata.
- Il mondo della mixology negli ultimi 10 anni ha subito un cambiamento radicale in positivo c’è voglia creare una vera e propria cultura del bere e del bere bene e responsabilmente e sicuramente questo è quello che si è respirato in questa prima edizione.
- Impatto positivo per le aziende che hanno avuto modo di confrontarsi, di farsi conoscere e di allacciare collaborazioni importanti.
Stesso entusiasmo anche da parte di Micaela Pallini amministratore unico di Pallini la storica azienda di liquori e unica azienda Romana del settore, una tra le prime ad aderire a questo progetto, si è mostrata entusiasta e ha espresso un responso positivo su questa prima edizione.
Responso positivo confermato anche dai grandi numeri. Infatti con:
– 9628 presenze
– 28 tasting room
– 8 Academy Lab
– 10 Main Seminar
possiamo tranquillamente affermare che la manifestazione seppur alla prima edizione si è già accreditata come punto di riferimento per il mondo del beverage in Italia.
Roma Bar Show è riuscita quindi nel suo intento:
Riunire la mixology che conta sotto un unico tetto e creare la consapevolezza che questo settore è in netta evoluzione e può mirare a numeri importanti in Italia.
E se 100 anni fa la creazione del Negroni ha dato vita ad una nuova epoca e ci ha portati fin qui, perché non pensare che questa manifestazione sia il vero punto di svolta per la Mixology Italiana?
Angela Amalia
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